Differenze tra Outlet, Spacci Aziendali e Stock House ecc.

Sempre più spesso, per risparmiare, ci si orienta ad acquistare presso Outlet, Spacci Aziendali o Stock House, attratti dagli invitanti sconti che vengono proposti alla clientela. Molto spesso però non tutti conoscono la differenza tra le tre tipologie di commercio. A tutto ciò si aggiunge il fatto che gli stessi operatori del settore tendono, per questioni commerciali, a non porre molta attenzione al modo con cui utilizzano tali termini che vengono quindi fraintesi.

A tutto ciò si aggiunge poi il fatto che una sempre maggior numero di esercizi commerciali espone vistose insegne con la parola outlet solo per attirare la clientela. una volta all’interno si scopre invece che la merce scontata è limitata a qualche pezzo relegato su un angolo del negozio.

Per poter acquistare i proprio prodotti scontati ma nel modo più consapevole possibile è invece fondamentale sapersi orientare e conoscere quali sono le differenze tra Outlet, Spacci Aziendali e Stock House. Vediamo subito alcune differenze.

Outlet

Con il termine Outlet si intendono quei negozi che propongono, a prezzi estremamente convenienti:

• prodotti ottenuti da rimanenze dell’anno e della stagione precedente
• prodotti che presentano piccoli difetti di fabbricazione e che quindi non possono essere venduti nei normali canali di distribuzione (chi acquisterebbe un vestito Dolce & Gabbana fallato a prezzo intero?

Solitamente gli Outlet tendono a differenziare, magari esponendoli in due aree diverse, i prodotti difettosi da quelli delle vecchie collezioni. Inoltre spesso il capo con il difetto viene indicato da un simbolo o da un bollino. Inutile dire che è bene controllare attentamente il prodotto che si desidera acquistare prima del pagamento in modo da non ritrovarsi con brutte sorprese. Molto spesso gli Outlet sono gestiti direttamente dalla azienda produttrice, ma non è una regola fissa.

Il termine outlet è però anche generico. Molto spesso viene cioè utilizzato per indicare anche gli spacci aziendali e le Stock house (che descriviamo nel seguito). o gli Outlet Village.

Spacci Aziendali

Gli Spacci Aziendali propongono generalmente alla loro clientela prodotti di prima scelta. La convenienza sta nel fatto che l’azienda produttrice gestisce da sola ed in autonomia il punto vendita. Non essendoci quindi intermediari (distributori e negozianti in primis) non ci sono molti ricarichi e la merce può essere proposta a “prezzi di fabbrica”. Lo svantaggio dello shopping negli spacci aziendali sta nel fatto che solitamente la scelta non è molto vasta. Si tratta infatti di negozi generalmente mono marca o comunque con un numero ristretto di brand.

Stock House

Le Stock House sono generalmente gestite da imprenditori privati, non necessariamente legati alle aziende produttrici, che acquistano a basso prezzo grossi stock di merce (a volte anche rimanenze di magazzino, collezioni degli anni precedenti o merce venduta in seguito a fallimenti) a prezzi scontati e che quindi possono riproporre a prezzi ribassati.

Altri tipi di outlet

Le definizioni che abbiamo dato sono, ovviamente, generiche. Esistono numerosi tipi di outlet diversi e la loro catalogazione non è sempre facile. Tra i vari outlet esistenti meritano una nota, in quanto stanno velocemente diffondendo, i Temporary Outlet. A tal proposito puoi leggere l’articolo Temporary Outlet.

Conclusioni

Le descrizioni appena date sono solo delle regole generali. E’ possibile, ad esempio, trovare merce di passate collezioni o difettosa anche negli spacci aziendali e nelle Stock House. Tuttavia, una volta chiari i principi, la cosa migliore da fare è informarsi presso il rivenditore per conoscere la provenienza di ciò che si sta acquistando. Con un minimo di attenzione il risparmio è assicurato.